EU AI Act Training: Certified AI Manager Course – Webinar 29.9., 2.10.2025

Ad agosto 2025 entreranno in vigore importanti disposizioni dell’AI Act dell’Unione Europea. Queste regole riguardano principalmente i fornitori di modelli di intelligenza artificiale ad uso generale e introducono nuovi obblighi di trasparenza e di etichettatura per aziende e amministrazioni pubbliche.

A partire dal 2 agosto 2025 entreranno in vigore alcune disposizioni della legge UE sull’IA

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Quali saranno le novità?

  1. Obblighi per i fornitori di Intelligenza Artificiale ad Uso Generale (GPAI)
  • Obbligo di documentazione: I fornitori di modelli di IA ad uso generale (ad es. grandi modelli linguistici come ChatGPT, IA per immagini come Midjourney) dovranno fornire una documentazione tecnica sempre aggiornata e renderla accessibile anche ai fornitori di sistemi IA downstream.
  • Strategia sul diritto d’autore: Sviluppo e pubblicazione di una strategia per garantire il rispetto della normativa sul diritto d’autore.
  • Trasparenza sui dati di addestramento: Creazione e pubblicazione di un riepilogo dei contenuti utilizzati per addestrare il modello, inclusa l’origine e la tipologia dei dati.
  • Relazioni di trasparenza: Pubblicazione delle capacità, dei limiti, dei rischi potenziali e delle raccomandazioni per gli integratori dei modelli.
  1. Obbligo di etichettatura per i contenuti generati dall’IA
  • Da agosto 2025, aziende e amministrazioni pubbliche dovranno etichettare chiaramente tutti i contenuti generati o significativamente modificati dall’IA (ad es. testi, immagini, risposte di chatbot). L’obiettivo è garantire trasparenza e prevenire inganni o disinformazione tramite deepfake.
  1. Governance e vigilanza
  • Autorità amministrative: L’Unione Europea e gli Stati membri dovranno istituire autorità responsabili e punti di contatto centrali a cui le aziende possano rivolgersi per valutare la conformità.
  • Ufficio europeo per l’IA: Istituzione di un Ufficio europeo per l’IA e di un gruppo di esperti scientifici indipendenti.
  • Sanzioni: Da agosto 2025, le violazioni potranno essere punite con multe elevate (fino a 35 milioni di euro o al 7% del fatturato annuo mondiale).
  1. Implicazioni pratiche per le aziende
  • Le aziende che utilizzano modelli di IA per decisioni relative al personale (IA ad alto rischio) dovranno avviare procedure di valutazione del rischio e rivolgersi agli organismi di consulenza a partire da agosto 2025.
  • Da agosto 2025, non sono previsti obblighi di segnalazione per gli utenti: l’attenzione si concentra sui fornitori di sistemi IA.
  • Nei processi di selezione, nella creazione di contenuti tramite IA o nell’utilizzo di chatbot IA, l’etichettatura dell’uso dell’IA sarà obbligatoria.
  1. Ulteriori periodi transitori
  • Non tutti gli obblighi dell’AI Act entreranno in vigore nell’agosto 2025: ulteriori regole, in particolare quelle per le IA ad alto rischio, diventeranno obbligatorie solo a partire da agosto 2026 o 2027.
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